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Hipácia – Associação dos Investigadores Italianos em Portugal
Champalimaud Centre for the Unknown
Av. Brasília, Doca de Pedrouços
1400-038 Lisboa, Portugal
NIPC: 515260576
PARTECIPA:
Consiglio direttivo
Davide Accardi
Presidente
Davide Accardi si è laureato con lode nel 2005 in scienze ambientali marine, presso l’Università di Palermo.
Dopo tre anni trascorsi come ricercatore e professore assistente presso il dipartimento di zoologia, si è trasferito in Germania per iniziare il dottorato di ricerca presso il Max Planck Institute of Cell Biology and Genetics di Dresda, dove ha studiato l’auto-organizzazione e la dinamica delle molecole intracellulari.
Il progetto biofisico, portato avanti sotto la supervisione della dottoressa Iva Tolic, si è concluso con successo nel 2012, quando il dottor Accardi ha concluso con distinzione il suo dottorato di ricerca.
Dopo l’esperienza del dottorato, ha deciso di approfondire le sue conoscenze nel campo della fisica e in particolare dell’ottica, entrando a far parte della piattaforma di microscopia del Max Planck Institute come postdoc specializzato in imaging e analisi di immagini. Durante questa esperienza, ha contribuito allo sviluppo della tecnologia della microscopia a foglio luminoso, riconosciuta come “metodo dell’anno” dalla rivista Nature Methods nel 2014.
Dall’agosto 2017 il dottor Accardi è direttore del dipartimento di microscopia dell’Istituto Champalimaud di Lisbona dove, insieme alla sua equipe, segue e supporta circa 200 progetti scientifici nel campo delle neuroscienze e della ricerca sul cancro.
Andrea Zille
Vice-presidente
Andrea Zille si è laureato in scienze ambientali con specializzazione in biochimica presso l’Università di Venezia nel 2000. Successivamente, nel 2005, ha completato il dottorato di ricerca in Ingegneria Chimica Tessile presso l’Università del Minho (Portogallo). Oggi è a capo della linea di ricerca “Bio- e nanotecnologie applicate ai materiali” come ricercatore senior presso il Centro di Scienza e Tecnologia Tessile (2C2T) dell’Università del Minho, rafforzando la sua linea di ricerca sulle proprietà antimicrobiche e antivegetative di materiali polimerici enzimi- e nano-rivestiti. Tra il 2017 e il 2019 è stato Lead Author dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) presso la Task Force on National Greenhouse Gas Inventories per il progetto tessile sulle emissioni di gas fluorurati ad effetto serra nel progetto sulle emissioni di gas fluorurati ad effetto serra dell’IPCC refinement 2019.
Maria Alessandra Bilotta
membro con diritto di voto
Maria Alessandra Bilotta è storica dell’arte, medievalista, ricercatrice presso la Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell’Università NOVA di Lisbona, e ricercatrice integrata presso l’Istituto di Studi Medievali (IEM) della stessa università. Attualmente la sua ricerca si concentra sui manoscritti giuridici miniati medievali del sud della Francia, sui manoscritti giuridici medievali miniati conservati in Portogallo e sulla circolazione dei manoscritti giuridici stranieri (in particolare della Francia meridionale) nella penisola iberica. I suoi interessi di ricerca comprendono anche lo studio dei manoscritti liturgici medievali, l’analisi dei trasferimenti artistici e gli aspetti archeologici dei manoscritti medievali. La sua tesi di dottorato si è concentrata sulla produzione di manoscritti miniati ad uso del papato nel Medioevo (VI-XIII secolo) ed è stata pubblicata dalla Biblioteca Apostolica Vaticana nel 2011. È stata curatrice scientifica delle seguenti mostre: “Le parement d’autel des Cordeliers de Toulouse: Anatomie d’un chef d’oeuvre du XIVe siècle” (Tolosa, Musée Paul Dupuy, 13 marzo – 13 giugno 2012); “A Circulação do Direito na Europa Medieval: Manuscritos Jurídicos Europeus em Bibliotecas portuguesas” (Lisbona, Biblioteca Nacional de Portugal, 26 febbraio – 31 maggio 2016). Tra i numerosi workshop e convegni internazionali da lei organizzati e coordinati: “O estudo dos manuscritos iluminados e dos artefactos na Arqueologia da Idade Média: metodologias em comparação” (Lisbona, 13 febbraio 2015); “Circulations juridiques et pratiques artistiques, Intelectuais et culturelles en Europe au Moyen ge (XIIIe – XVe siècle) – Medieval Europe in Motion 3” (Lisbona, FCSH-UNL – Biblioteca Nacional de Portugal, 25-27 febbraio 2016).
Mónica Di Berardino
segretaria dell'assemblea generale
Mónica Di Berardino ha ottenuto la laurea in ingegneria ambientale presso l’Universidade Lusófona. In seguito, è stata ricercatrice all’Instituto Nacional de Engenharia, Tecnologia e Inovação (INETI, attualmente LNEG) nel campo del trattamento degli effluenti industriali di fabbriche. È stata anche ricercatrice all’Instituto de Engenharia Mecânica (IDMEC), Instituto Superior Técnico, studiando il trattamento di residui biodegradabili. Attualmente è analista finanziaria in Siemens.
Giovanni Saponaro
presidente dell'assemblea generale
Giovanni Saponaro ha ottenuto il dottorato in ingegneria elettrica e informatica presso l’Instituto Superior Técnico, Universidade de Lisboa, Portogallo nel 2019. Precedentemente ha conseguito la laurea in ingegneria informatica e la laurea specialistica (con lode) in ingegneria informatica–sistemi di intelligenza artificiale presso Sapienza Università di Roma, rispettivamente nel 2005 e nel 2009. Tra i suoi interessi di ricerca vi sono le tecniche per la comprensione automatica di scene visuali e gli algoritmi di decisione per i robot, a supporto dell’interazione uomo–robot. Ha partecipato al progetto di ricerca internazionale POETICON++ insieme a linguisti, esperti di visione artificiale, neuroscienziati e ricercatori in robotica. Ha pubblicato articoli scientifici su sistemi cognitivi, robotica dello sviluppo, percezione visiva di oggetti e di gesti corporei per il riconoscimento di azioni. Attualmente è ingegnere del software di visione artificiale in AlgoFace, dove sviluppa algoritmi per l’analisi facciale.
Davide Masoero
supervisore fiscale
Davide Masoero ha ottenuto il Dottorato in Fisica Matematica presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati (SISSA, Trieste) nel 2010. Dal 2010, escluso un breve periodo come ricercartore all’Università di Sydney, lavora presso il Gruppo di Fisica Matematica dell’Università di Lisbona, dove ricopre la carica di Ricercatore FCT. Davide è uno dei massimi esperti dell’analisi asintotica delle singolarità irregolari, come tale è Ricercatore Principale del Progetto di Ricerca FCT “Irregular Connections on Algebraic Curves and Quantum Field Theory”.